Il difensore classe 1997 reduce dalla negativa esperienza all’Argentinos Juniors è alla ricerca di una nuova sistemazione
Tra i giocatori in uscita dalla Fiorentina in queste ultime due settimane di calciomercato c’è anche il difensore argentino Julian Illanes, in cerca di riscatto dopo una stagione travagliata con la maglia dell’Argentinos Juniors. Un’annata complicata dove non è mai sceso in campo e nella quale è stato protagonista di un mancato trasferimento in Romania nel mercato invernale.
Era il gennaio 2017 quando è arrivato a Firenze a parametro zero dall’Instituto di Cordoba, con la società viola che aveva battuto la concorrenza dell’Inter per uno dei difensori centrali che in patria veniva considerato con il futuro più roseo, nonostante come Dybala avesse militato solo in Segunda Division. Il classe 1997 nei suoi primi mesi in riva all’Arno ha collezionato 13 presenze e un gol con la Primavera di Federico Guidi, disputando anche la finale scudetto. Buone prestazioni che lo hanno portato a ricevere la chiamata per il ritiro estivo in Prima Squadra senza tuttavia convincere Pioli. La stagione successiva in Primavera quindi, ma con Emiliano Bigica in panchina e con l’ostacolo di essere fuoriquota che gli ha permesso di disputare solo 9 partite, in due delle quali viene anche espulso palesando quella frustrazione tipica di chi vorrebbe avere maggior spazio e che non è contento del momento che sta vivendo.
La scorsa stagione è coincisa con il ritorno in patria all’Argentinos Juniors in prestito con diritto di riscatto, dove non è stato mai impiegato nel primo semestre, anche perché non era stata una precisa richiesta dell’allenatore del Bicho. A gennaio poi il presidente del club ha dichiarato che Illanes non avrebbe fatto parte della rosa per il proseguo della stagione. In seguito il difensore e il suo entourage avevano raggiunto un accordo con l’UTA Arad, club di seconda divisione rumena, ma il trasferimento è saltato a causa di alcuni problemi con la documentazione. Di conseguenza è rimasto all’Argentinos Juniors dove si è allenato a parte fino a giugno 2019, disputando una sola partita con la Reserva del club.
A Moena il difensore è tornato agli ordini di Bigica nella seconda parte del ritiro, dove ha disputato le 4 amichevoli da titolare e indossando anche la fascia di capitano. El cordobes ha dato buone risposte ma ha logicamente palesato qualche difficoltà dovuta all’assenza di minutaggio dell’ultimo anno.
Il giocatore nelle scorse settimane si è affidato a una nuova agenzia per farsi assistere e nei prossimi giorni sarà compito del suo nuovo procuratore e di Daniele Pradè trovargli una sistemazione, in Italia o al’estero. Nelle ultime ore si è parlato di un interesse del Livorno, ma da quanto raccolto non sembra una pista calda. Un compito non facile quindi, ma necessario per evitare che la carriera del giovane argentino si eclissi definitivamente, senza dimenticare che ha ancora due anni di contratto.

Di
Mattia Zupo