Protagonisti assoluti mercoledì, anche oggi Ilicic e Chiesa guideranno Atalanta e Fiorentina
In riva all’Arno forse non lo rimpiangono, ma sanno che quando la gamba va lui determina. Come mercoledì: man of the match, due assist-spettacolo per Gomez (Vitor Hugo ne sa qualcosa) e Pasalic. Rimpianti o meno per ciò che fu (o non fu), Josip Ilicic a Bergamo sembra aver trovato la propria dimensione. Super i numeri della prima stagione (41 partite tra Italia ed Europa, 10 assist e 15 centri), ottimi quelli di quest’anno (22 presenze, 7 gol) nonostante l’infezione alla mandibola. Largo a destra fa la differenza. Dall’altra parte Federico, piccolo-grande fenomeno che vuole il 3° centro in carriera all’Atalanta. Quando Josip arrivò a Firenze (agosto 2013), Chiesa non aveva ancora compiuto 16 anni e provava ad emergere nelle giovanili viola. Oggi Federico è considerato una stella del calcio italiano, il suo 2019 è un concentrato di prodezze: otto reti in un mese e mezzo (11 totali in stagione) e il definitivo salto di qualità, grazie anche alla fascia di capitano (quella di Astori) portata con orgoglio e feroce determinazione nelle ultime gare. Se Pezzella recupera (decide stamattina). A ognuno il proprio obiettivo, tra magie, muscoli e un’infinità di talento. Così riporta la Gazzetta Dello Sport.
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Redazione LaViola.it