Ilaria Mauro: “Sento la rivalità con la Juve, daremo tutto. Sogno triplete, dobbiamo vincere”

La bomber della Fiorentina Women’s suona la carica verso il match scudetto contro la Juve allo stadium: “Sarà la Partita con la P maiuscola”.

Intervista a La Nazione Ilaria Mauro, bomber della Fiorentina Women’s che domenica sfiderà allo Stadium la Juve nel match scudetto: “L’emozione c’è, anche perchè non ci aspettavamo di giocare in quello stadio, visto che loro non l’hanno usato neppure per la Champions. Al tempo stesso però siamo molto concentrate: il clima per ora è tranquillo e ce la metteremo tutta. E’ la partita più importante? Secondo me sì, è la Partita con la P maiuscola. Andiamo nella tana dei lupi, lo Stadium sarà per tre quarti juventino e avremo davanti la squadra campione d’Italia in carica, ma faremo di tutto per ottenere un risultato positivo, anche grazie ai nostri tifosi che ci seguiranno in tantissimi”.

A CACCIA DEL TITOLO. Vittoria unico risultato per lo scudetto? “Sì, ma non sarebbe decisiva, perché poi avremo altre tre partite toste come il derby con la Florentia, la trasferta con l’Orobica e la Roma in casa. Se invece arriverà un pareggio sarà buono soprattutto per consolidare il secondo posto che vale la Champions, anche perché difficilmente loro perderanno punti per strada, mentre la sconfitta non voglio neanche prenderla in considerazione. Cosa significa Juve-Fiorentina? Tanti tifosi mi scrivono e mi fermano chiedendomi di dare tutto domenica, e io rispondo loro che lo faremo perché so quant’è importante per Firenze: la rivalità la sento, ma fra noi giocatrici non è così accesa come fra i tifosi”.

VOGLIA DI TRIPLETE. “È normale che vorremmo il triplete, ma è difficile: se succederà saremo state bravissime perché in questa stagione ne abbiamo passate di tutti i colori tra impegni con la nazionale, ricorsi e punti persi per colpa degli arbitri. Se per caso battiamo la Juve e vinciamo lo scudetto è tanta roba. Sarebbe meraviglioso realizzare la rete decisiva allo Stadium, ma domenica chi segna segna, l’importante è vincere”.