Il ruggito di Torreira: la regia è sua. L’uomo giusto al posto giusto

Le ultime prestazioni hanno convinto tutti: l’uruguaiano dà garanzie al tecnico viola. Ritmo, carattere, pressing: impossibile farne a meno in questo momento

È stato l’acquisto più atteso dell’ultimo mercato, il tassello mancante per una Fiorentina che potesse ragionare nell’ottica del 4-3-3. Lucas Torreira si è conquistato la maglia da titolare nella cabina di regia dei viola. Pradè lo seguiva da anni, alla fine l’ha portato a Firenze accontentando Italiano e colmando il vuoto delle ultime stagioni. E l’uruguaiano sta ripagando con le ultime ottime prestazioni, scrive La Repubblica.

TOTALE. Torreira è qualità e quantità, è corsa e interdizione. Quando ha provato a fare il salto definitivo, sia all’Arsenal che all’Atletico Madrid, qualcosa non è andato per il verso giusto. Probabilmente la sua dimensione è da ricollocarsi nel campionato italiano. Il tecnico viola in regia ha alternato anche Pulgar e Amrabat, ma i risultati non sono stati all’altezza di quanto fornito da Torreira. La sensazione è che con l’uruguaiano si sia trovato l’uomo giusto al posto giusto. Ritmo, carattere, pressing. Impossibile farne a meno in un momento come questo.