Il ritorno di Muriel: gol e prodezze, quanti rimpianti. Quel riscatto a 12 milioni…

Il colombiano si rilanciò alla Fiorentina, poi andò all’Atalanta dove è letteralmente esploso. Già 18 gol in campionato: è il pericolo numero uno

Un pericolo di nome Luis Muriel, scrive La Repubblica. Grazie a Gasperini sta vivendo il periodo migliore della sua carriera. L’anno scorso in serie A ha segnato 18 gol in 34 presenze più un gol in Champions League. Quest’anno le cose stanno andando ancora meglio se si pensa che finora il suo bottino racconta di ben 18 reti in campionato in 27 partite oltre a 7 assist. In Champions ha realizzato tre gol a Midtjylland, Ajax e Real Madrid. A questi si deve sommare una rete in Coppa Italia con il Cagliari (LEGGI QUI IL FOCUS DI VI.IT).

RAMMARICO. Insomma un Muriel formato super. E per certi versi un po’ di rammarico c’è, perché la Fiorentina in passato ha avuto la possibilità di riscattarlo dal Siviglia a 12 milioni di euro. Era questa la base d’accordo che l’allora ds viola Corvino aveva raggiunto con il club spagnolo dopo il suo arrivo in viola nel gennaio 2019. L’opzione scadeva il 15 giugno. Poco prima c’era stato il passaggio di consegne tra la vecchia e la nuova proprietà. E in questa fase, in cui la Fiorentina aveva appena cominciato a muoversi, l’Atalanta si è inserita con decisione, chiudendo la trattativa con il club spagnolo sulla base di 14 milioni.

GOL E DIGIUNO. Appena arrivato in viola, Muriel era riuscito subito a impressionare. Al suo debutto con la Samp il 20 gennaio una doppietta per poi ripetersi una settimana dopo in trasferta con un altro gol al Chievo. Poi altre tre reti contro Inter, Atalanta e Lazio. Poi un digiuno di 11 partite interrotto solo dalla rete segnata il 25 aprile nella semifinale di ritorno di Coppa Italia contro l’Atalanta persa per 2-1. In quei 5 mesi in viola l’attaccante colombiano ha realizzato anche un altro gol, sempre in Coppa Italia, contro la Roma nei quarti. Oggi Muriel sarà uno degli avversari più pericolosi per la Fiorentina. Iachini chiederà a Milenkovic, Pezzella e Martinez Quarta un’attenzione massima.