Connect with us

Focus

Il ritorno del “figliol prodigo”: Jovetic, tra fascino e dubbi

Ormai è il segreto di pulcinella: la Fiorentina è seriamente interessata a far tornare Stevan Jovetic a Firenze. Esubero di lusso dell’Inter con un passato ricco di soddisfazioni con la maglia della Fiorentina, il montenegrino è rimasto nei cuori dei tifosi e della società viola; società che già nel mercato di agosto ha cercato (invano) di rendere realtà il ritorno di Jo-Jo sulle rive dell’Arno. Ci sono però diversi dubbi che aleggiano sul calciatore ex City: l’operazione risulta indubbiamente affascinante e da un certo lato “sentimentale”, ma i rischi che la accompagnano non devono essere sottovalutati.

Innanzitutto, all’Inter è arrivato un nuovo allenatore che potrebbe decidere di puntare ancora sul montenegrino. Se Jovetic dovesse dare le giuste risposte a Stefano Pioli la società nerazzurra chiuderebbe ogni genere di trattativa messa in piedi sinora, perlomeno per quanto concerne la sessione di gennaio. Altra dubbiosità sotto gli occhi di tutti è l’aspetto economico: il montenegrino percepisce uno stipendio fuori mercato per i parametri attuali della Fiorentina (circa 3,5 milioni di euro a stagione), ed è stato proprio questo aspetto a far saltare l’affare negli ultimi giorni del mercato estivo.

Arriviamo alla questione che maggiormente preoccupa i tifosi gigliati: la condizione fisica. Oltre alla alta predisposizione agli infortuni, vero cruccio di Jo-Jo già ai tempi della Fiorentina, bisogna aggiungere anche le perplessità legate allo scarsissimo utilizzo dell’ex capitano del Partizan negli ultimi mesi, che non può non aver influito sulla condizione del giocatore. Il giocatore che arriverebbe a Firenze non sarebbe quindi lo stesso che l’ha lasciata quasi quattro anni fa; anche perché negli anni di Manchester è stato ulteriormente potenziato a livello muscolare, probabilmente per farlo diventare una prima punta. Decisione alquanto discutibile che ha prodotto un ulteriore appesantimento ai muscoli di cristallo del montenegrino.

Infine, non sono da sottovalutare le scelte di Sousa. La società viola non potrà ignorare il parere del tecnico, in virtù del fatto che negli ultimi mesi il portoghese raramente ha schierato seconde punteZarate è relegato costantemente in panchina e Rossi è stato mandato via a pochi giorni dalla fine del mercato, consapevole di non essere al centro del progetto tecnico sousiano.

Se ci sarà l’ok convinto del tecnico e le condizioni economiche risulteranno favorevoli (cosa tutt’altro che scontata), è probabile che l’affare andrà in porto. La voglia di riscatto di un calciatore con una tecnica sopraffina troppo a lungo rimasto ai margini del calcio che conta potrebbe fare la differenza. D’altra parte non sarebbe di certo la prima volta che nuovo ambiente e nuove motivazioni “resuscitino” (calcisticamente parlando) un giocatore in netta difficoltà. C’è da aggiungere poi la componente emotiva: il tifo viola non ha dimenticato cosa ha fatto Stevan Jovetic a Firenze, partendo da ragazzino e diventando uno dei migliori giovani talenti in Europa; perciò questa operazione ha un fascino del tutto speciale ed il suo ritorno sarebbe generalmente ben visto.

Quel che è certo è che se la Fiorentina dovesse riuscire a prendere Jo-Jo avremmo di fronte un giocatore dalle qualità tecniche fuori dalla media, ma che per svariati motivi è più scommessa che certezza. D’altra parte, ultimamente l’unica strada per cercare di aumentare il livello della squadra per la Fiorentina è affidarsi a tali scommesse, sperando di vincerle.

6 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

6 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Focus

6
0
Lascia un commento!x