Il Mondiale fa ricca la Fiorentina: ecco quasi un milione di dollari

Dalla Fifa un bonus per ciascun giocatore coinvolto tra le qualificazioni e il torneo: la Fiorentina ne ha 9

Non sarà un tesoretto troppo utile per fare mercato e sognare un colpo di livello internazionale. Eppure la Fiorentina è pronta a ricevere dalla FIFA un cospicuo bonus grazie ai giocatori (in tutto nove, più della metà dei quali ex) che dal 2020 hanno preso parte prima alle qualificazioni. E poi sono stati convocati dalle proprie Nazionali per la Coppa del Mondo vera e propria. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.

Nell’ambito dell’impegno a riconoscere il contributo dei club al torneo in Qatar, a ottobre la Federazione mondiale ha varato il nuovo Benefits Programme. Fondo che prevede la distribuzione di 209 milioni di dollari da spartire tra le società di tutto il globo che avessero avuto tesserati coinvolti nel torneo dell’Emirato. Si tratta di un premio del valore di 10mila dollari per ogni giorno in cui un singolo giocatore è stato impegnato in Qatar. A partire dalla preparazione.

In attesa di capire se Amrabat riuscirà a raggiungere la finale di domenica a Lusail, è possibile quantificare quanto potrebbe essere il guadagno massimo che il club viola percepirà. Se il marocchino strapperà l’ambito pass, alla società di Commisso spetterà un rimborso di 990mila dollari (circa 940mila euro). Nel 2018, dopo i Mondiali in Russia, il premio viola era stato di 860mila dollari.

GRAZIE AGLI EX

Non c’è però da considerare solo il percorso del mediano nel computo degli introiti che toccheranno alla Fiorentina. Come previsto dalla FIFA, alle società spetta un risarcimento anche per tutti i calciatori che, fin dalle gare di qualificazione, hanno preso parte al lungo iter che poi li ha portati fino al Qatar. Compresi dunque quelli che nell’ultimo biennio hanno cambiato maglia. È il caso, per i viola, di Pezzella, oggi al Betis e approdato alle semifinali con l’Argentina.

Ma non solo: per il club di Viale Fanti ci sarà un indennizzo anche per altri quattro ex giocatori che hanno militato a Firenze, ovvero Vlahovic, Piatek e i due uruguaiani Caceres e Torreira. Se pur con percentuali inferiori rispetto a quelle di chi ha militato per due anni consecutivi nella stessa squadra, una parte di proventi arriverà anche da loro.

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A guidare la speciale classifica dei “contribuenti” c’è Amrabat con almeno 330mila dollari di bonus (340mila in caso di finale). Seguito da Milenkovic con 180mila e dallo stesso Pezzella con una cifra che oscilla tra i 107mila e i 110mila dollari. A seconda se il centrale si qualificherà per la partitissima del 18 dicembre. Discreta anche la quota che arriverà da Vlahovic (90mila dollari). Mentre Jovic, a Firenze dalla scorsa estate, si ferma a 60mila.

Ma la pioggia di denaro per la Fiorentina non finisce qui. Dai polacchi Piatek e Zurkowski arriveranno 100mila euro, la stessa cifra propiziata dagli uruguaiani Caceres e Torreira. Niente da fare per Terzic, Gonzalez e Martinez Quarta. I tre, pur avendo partecipato al percorso di qualificazione con Serbia e Argentina, non essendo stati convocati per il Mondiale non porteranno benefit.