Stipendi alti per gli spagnoli, ma c’è una strada, soprattutto per l’esubero del Chelsea. Terracciano potrebbe finire sul mercato
La Fiorentina si trova di fronte a un cruciale bivio nella scelta del portiere per la stagione 2024-25, con tre nomi al centro delle discussioni: Pietro Terracciano, Oliver Christensen e Tommaso Martinelli. Come scrive il Corriere dello Sport-Stadio, dopo oltre tre settimane di lavoro sotto la guida di Raffaele Palladino, nessuno dei tre estremi difensori sembra aver convinto pienamente, portando a una situazione di grande incertezza.
TERRACCIANO. Pietro Terracciano, nonostante la stima di Palladino, potrebbe trovarsi a fare i conti con una competizione interna che non aveva previsto. Il tecnico viola apprezza le qualità del suo numero uno, ma è alla ricerca di un portiere con caratteristiche complementari. Tuttavia, Terracciano non sembra entusiasta di dover affrontare una nuova competizione per il posto da titolare. Il suo procuratore, Federico Pastorello, è recentemente stato avvistato al Viola Park per discutere il futuro del giocatore. Al momento, la Fiorentina non ha accettato offerte per il portiere campano, ma la situazione potrebbe cambiare se le condizioni diventassero sfavorevoli.
LE ALTERNATIVE. Con Christensen in uscita e Martinelli ancora in fase di crescita, Palladino e la dirigenza viola stanno valutando diverse opzioni per rinforzare il ruolo del portiere. L’idea del tecnico è quella di avere una coppia di estremi difensori di pari valore, ma al momento non è possibile con Christensen, che è sul mercato e in attesa di offerte.
La Fiorentina sta esplorando il mercato nazionale e internazionale per trovare il giusto profilo. Tra le opzioni italiane, i nomi di Juan Musso (Atalanta) e Elia Caprile (Napoli) sono sotto osservazione. Tuttavia, la dirigenza sta considerando anche alternative di maggiore prestigio provenienti dall’estero.
OPZIONI INTERNAZIONALI. I nomi di David De Gea e Kepa Arrizabalaga sono tra le piste più intriganti. De Gea, attualmente svincolato, potrebbe essere attratto dall’opportunità di rilanciarsi, e una revisione del suo stipendio potrebbe rendere l’operazione più fattibile. Kepa, esubero del Chelsea, potrebbe essere ceduto in prestito con un rinnovo del contratto, una formula che ricorderebbe l’operazione effettuata per Arthur Melo.
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Redazione LaViola.it