Il ‘Saluto alla voce’ si farà. Fiorentina e figuranti del Calcio Storico hanno lavorato a lungo per mettere a punto un’iniziativa che vuole ricreare prima delle partite casalinghe lo stesso spirito che si respira sul sabbione di Santa Croce
Come riporta La Nazione, idea che si sta concretizzando e giovedì vivrà la prova generale proprio sul prato del Franchi. Alle ore 18 i 45 figuranti chiamati a ricreare, in piccolo, lo schieramento del Corteo Storico che si schiera davanti al Magnifico Messere per la grida riservata, appunto, all’uomo (o donna) a cui è dedicata la partita. In questo caso nessuna dedica, ma il ‘Saluto alla voce’ che invoca un senso di appartenenza che difficilmente si respira in altre città. Perché Firenze e la Fiorentina sono una cosa unica; la storia di una si intreccia a doppio filo sullo sviluppo dell’altra. La storia dei quattro colori dei quartieri che hanno un grande significato per i fiorentini doc e di adozione. C’è il più stretto riserbo su come si snoderà il corteo e da dove entrerà in campo. Probabile che il saluto si fatto nel quarto d’ora che precede il fischio d’inizio, prima dell’inno viola di Narciso Parigi.
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Redazione LaViola.it