Il Fiorentina Dubai festeggia 5 anni, Paunovic: “Speriamo di collaborare con i viola in futuro”

La storia del Fiorentina Dubai FC e le parole del suo fondatore

Ivan è un grande tifoso della Fiorentina che lavora a Dubai ed esattamente 5 anni fa ha deciso di portare il viola in quel Paese mediorientale. Ha fondato un club chiamato ‘Fiorentina Dubai’, la cui fondazione è stata da quattro amici che sono lì fin dall’inizio, e più di 50 giocatori provenienti da vari Paesi sono passati per il club. Dopo 5 anni, la Fiorentina Dubai è ancora sulla scena del calcio amatoriale e ogni martedì si riuniscono per giocare all’EFA (expat football league). La squadra della Fiorentina Dubai è attualmente composta da ragazzi provenienti soprattutto dalla Serbia, ma sono presenti anche giocatori provenienti dagli Emirati, dall’Uzbekistan, dall’Egitto e dalla Slovacchia. Ivan Paunović, che ha dato inizio a tutto, ha parlato al portale HotSport di questa singolare favola calcistica: “Mi sono innamorato del calcio all’età di 13 anni e nel 2002, quando ho visto al telegiornale sportivo che la Fiorentina era in bancarotta e i tifosi piangevano davanti allo stadio, è nato il mio amore per la Fiorentina. Poi ho iniziato a seguirla. Mi è sempre piaciuto giocare e organizzare partite di calcio, quando sono arrivato a Dubai nel 2016, dopo qualche tempo ho scoperto che qui ci sono campionati amatoriali e mi è subito venuto in mente di fondare il “mio” club. Naturalmente sul nome non c’erano dubbi, Fiorentina Dubai FC. E così il 19 settembre 2018 abbiamo giocato la nostra prima partita e recentemente abbiamo festeggiato il quinto compleanno del club”.

INCONTRO CON BARONE. “Speriamo di collaborare con la Fiorentina in futuro. L’anno scorso stavamo passeggiando per Firenze con le nostre maglie e ci siamo imbattuti in Barone. Gli abbiamo parlato del club e lui è rimasto piacevolmente sorpreso dalla nostra idea e organizzazione perché la maggior parte delle persone creano dei “fan club” dove si riuniscono per vedere le partite insieme e noi invece giochiamo a calcio”.