Il dubbio di Pioli: tra 4-3-3 e 3-5-2. Chiesa davanti con Simeone?

Il dubbio più grande di Stefano Pioli – che ieri pomeriggio è stato in visita agli Uffizi con la guida del direttore Eike Schmidt – è quello del terzino destro, scrive Il Corriere dello Sport -Stadio. Con Laurini out per problemi al piede, ha due soluzioni davanti a sé: inserire Bruno Gaspar, ipotesi questa che ad ora pare meno probabile, o adattare un centrale sulla corsia destra, con uno tra Pezzella e Milenkovic tra i candidati. Sempre che, alla fine, non decida di schierare una difesa a tre, con i tre giganti davanti a Sportiello (il ballottaggio, in questo caso sarebbe tutto tra Milenkovic e Hugo) e magari Bruno Gaspar spostato più avanti, sulla linea dei centrocampisti. In questo caso, Chiesa andrebbe ad avvicinarsi a Simeone.

La prova generale di questa mattina, unita alla rifinitura di domani (la squadra non andrà in ritiro) dissolverà gli ultimi dubbi. Di certo c’è che in mezzo al campo dovranno essere Badelj, Benassi e Veretout a dare spessore al reparto, provando a sfruttare i centimetri di spazio che gli avversari concederanno. Se, alla fine, lo schieramento prescelto dovesse essere quello del 4-3-3, là davanti in corsa per una maglia da titolare, con Thereau, c’è anche Gil Dias, che col Bologna (schierato a destra per portarlo al tiro di sinistro) ha sfiorato pure la rete.