In un mercato, o comunque in un clima di opinione, attento in questo momento ai destini relativi alle cessioni, con Borja Valero accostato a momenti alterni e a intensità alterne all’Inter, con Kalinic in procinto di trasferirsi al Milan ma ancora senza affondi veri e con Bernardeschi concentrato unicamente sull’Europeo, la Fiorentina non perde di vista i vari profili per perfezionare la propria rosa, tra cui Giovanni Simeone.
Come confermato da Sky Sport, i contatti tra le due parti proseguono, anche se con minor frequenza rispetto a qualche giorno fa. I viola sono convinti che, in caso di partenza di Kalinic, il profilo migliore alla sua successione sia proprio quello dell’attaccante argentino del Genoa classe 1995. Per grinta, caratteristiche e collocabilità nel nuovo corso targato Pioli. Certo, il nodo, ancora una volta, resta l’alta valutazione che chiede il Genoa. Tra i 10 e i 15 milioni di euro. Cifra considerata alta, in questo momento. Cifra destinata a lievitare in caso di altri acquirenti, come il Villarreal.
E, da questo punto di vista, la strategia di Corvino è molto simile al suo classico modus operandi. Fermarsi, rallentare, far sbollire gli animi in attesa dell’affondo decisivo. Legato a Kalinic, lo ripetiamo e a un contesto in cui anche il Genoa potrà abbassare le pretese.
Di
Duccio Mazzoni