Con freddezza e classe, il fuoriclasse islandese segna su rigore e diventa subito imprescindibile per la Fiorentina
L’impatto che ha avuto Albert Gudmundsson nella partita contro la Lazio è da paragonarsi ad un fresco vento in una giornata di calura estiva. Gioco, tecnica e giocate da campione.
Difficile immaginarsi da adesso in poi una Fiorentina senza il suo 10 nell’undici titolare. La freddezza e determinazione con cui ha preso la palla e ha voluto calciare i rigori sono elementi fondamentali e importanti soprattutto per il proseguo della stagione.
Oltre al fuoriclasse islandese da segnalare una prestazione importante anche di De Gea (importanti e decisive le sue parate nel primo tempo) e Dodo, sempre generoso e decisivo nell’azione del rigore che ci ha portato a vincere questa importante e fondamentale partita.
Vento d’Islanda, un piacevole vento che ha travolto lo stadio Franchi in questa prima giornata d’autunno.
di Lelegol88
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Redazione LaViola.it