Quello che poteva essere e purtroppo non è stato. Un rammarico valido non solo per la Fiorentina maschile ma che si può estendere anche alla Primavera e alla Fiorentina Women’s. Proprio sabato scorso sono arrivate due sconfitte che hanno lasciato l’amaro in bocca e che hanno spento sul nascere qualsiasi tipo di ulteriore sogno. I ragazzi di mister Guidi sono stati sconfitti dal Torino 4-3 dopo i calci di rigore salutando così la possibilità di accedere alla Final Eight.
Le donne, dopo un campionato strepitoso, nell’ultima giornata di campionato sono uscite sconfitte dalla gara decisiva contro le rivali del Verona. Sconfitta che non permetterà alla squadra di Fattori di partecipare alla prossima edizione della Uefa Women’s Champions League. ‘Mai una gioia’ si potrebbe dire, prendendo spunto da una frase ricorrente tra i tifosi. Peccato.
Tornando alla squadra di mister Sousa, l’accesso diretto ai gironi di Europa League grazie alla vittoria della Juventus sul Milan permetterà alla società di preparare la prossima stagione nei tempi canonici. Indubbiamente esistono varie situazioni da sistemare. Pezzi che si devono incastrare. I viola, non dobbiamo nasconderlo, sono in ritardo. L’incertezza sul direttore sportivo e sul nuovo assetto societario non lascia tranquilli i tifosi. Daniele Pradé continua a lavorare su varie piste ma, ancora, non è chiaro su chi dovrà condurre le trattative. L’attuale ds o Corvino? Oppure un terzo nome ancora? Non appena si schiariranno queste nubi, ci auguriamo che il ‘comparto tecnico’ sia pronto ad essere operativo e risolutivo per dare a Sousa una squadra competitiva.
Di
Lorenzo Matteucci