Palladino ripropone il modulo della rimonta contro i biancocelesti, ma Fiorentina troppo lenta e innocua davanti
Ieri Palladino aveva riproposto la formazione e l’assetto con cui aveva ribaltato nel secondo tempo la partita con la Lazio, passando dalla difesa a 3 al 4-2-3-1 con quattro attaccanti veri, ma con Gosens ancora terzino sinistro: non c’entra niente in quella posizione, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
DIVERSA. In effetti sette giorni fa era sembrata una squadra diversa, con più armonia, meno frenata. Stavolta è mancata in tutto, nelle idee, nella velocità nel ritmo. Sul piano atletico l’Empoli è sembrato più vivo, più reattivo.
LA TATTICA. La marcatura a uomo di Grassi su Gudmundsson ha tolto dal Castellani ogni possibilità di assistere a un guizzo, un’idea, una giocata. Ma questo è anche un campanello d’allarme: se Gud soffre così tanto la marcatura diretta diventa difficile per Kean godere dei suoi spunti.

Di
Redazione LaViola.it