La Fiorentina cerca un ‘tesoretto’ dalle cessioni. Il francese piace all’ex mentore Galtier, per Barak si aspetterà l’Europeo
L’aspetto cessioni non è marginale. Anzi. Lo scorso mercato estivo insegna che più la Fiorentina riesce a vedere bene i suoi calciatori e maggiori sono le prospettive sul fronte degli acquisti. Difficile racimolare i 60 milioni che lo scorso anno fruttarono i vari Cabral, Igor, Terzic e compagni, ma la prima fase del mercato gigliato non può trascendere da cessioni fatte bene. Così scrive La Nazione.
IKONE’. Con la valigia in mano ci sono diversi calciatori. Ikoné in primis. Sta valutando l’offerta (ricca) dell’Al-Duhail. Per la Fiorentina sono giusti i circa 12 milioni ventilati nelle scorse ore. L’esterno francese vuol capire se c’è ancora la possibilità di giocare in Europa, ma non ha detto no al trasferimento in Qatar.
DA NZOLA AD AMRABAT. Alla porta anche Nzola. In Italia ha estimatori (Cagliari su tutti), ma nessuno può comprarlo a titolo definitivo. Per lui serve una soluzione all’estero. Il capitolo Kouame è noto. Rinnovo fino al 2025 ma rimane cedibile per 10 milioni. E poi Amrabat (difficile resti a Manchester, c’è il Galatasaray), Barak (se ne parlerà dopo l’Europeo), Brekalo e Sabiri. Oltre a un manipolo di giovani (Munteanu in testa) da cui ricavare un piccolo ‘tesoretto’.

Di
Redazione LaViola.it