Rassegna Stampa
Ikoné-Cabral, bocciature da 30 milioni: per il brasiliano ci sarà sempre meno spazio
Italiano ha bocciato i due acquistati a peso d’oro (30 milioni in due) nello scorso mercato di gennaio per rimpiazzare la cessione di Vlahovic
Quelli che finora hanno proprio deluso sono Jonathan Ikoné e, soprattutto, Arthur Cabral. Il brasiliano la stagione scorsa aveva raccolto la pesantissima eredità di Vlahovic e non aveva convinto. Due reti in 14 partite. Quest’anno è stato chiuso dall’arrivo di Luka Jovic. Ma le sue chance le ha avute, anche come titolare. Non sono state mai sfruttate: 15 gare viola, 11 presenze, 5 da titolare, e 1 solo gol. Scrive La Gazzetta dello Sport.
Non è facile imporsi a singhiozzo, qualche alibi Cabral ce l’ha. Ma sembra proprio che il suo tempo sia finito. L’altra sera Italiano quando ha sostituito Jovic alla fine del primo tempo, ha fatto entrare Saponara. Spostando Kouamè da centravanti. Uno smacco per lui, seguito dalla beffa di entrare a 4 minuti dalla fine.
Non è dato sapere se sia successo qualcosa tra lui e il tecnico. O se Italiano abbia voluto far capire senza mezzi termini al club che serve un’altra punta. Il messaggio comunque è chiaro: per Cabral ci sarà sempre meno spazio. Se non zero. Adesso tocca a Jovic convincere del tutto.