Iago Falque: “La Fiorentina ha una squadra da Europa ma non vivono un momento semplice”

L’attaccante delle streghe ha parlato dell’inizio di stagione dei suoi anche in vista della partita al Franchi alla ripresa del campionato

Iago Falque, attaccante del Benevento, sta aumentando i carichi di lavoro per riprendersi il posto in squadra dopo tre settimane di assenza. “Sto meglio, voglio esserci alla ripresa”, dice al Corriere dello Sport-Stadio.

Questo stop è la conseguenza di una preparazione non adeguata?
“Credevo di essere pronto già la scorsa settimana per la gara con lo Spezia, poi alla vigilia ho avuto ancora un piccolo fastidio e abbiamo rallentato, decidendo di non rischiare. Ho tanta voglia di rientrare alla ripresa del campionato, ma per stare bene a lungo e non fermarmi più“.

Una partita e mezza finora in giallorosso: ricca di slanci quella col Bologna, deludente all’Olimpico contro la Roma. Poi lo stop…
“Sì è vero, ho giocato una sola partita vera, quella contro il Bologna. Mi sentivo bene, mi ero allenato col Torino, anche se mi mancava un po’ il ritmo partita. Contro la squadra di Mihajolvic ho fatto una buona prestazione, i 45′ contro la Roma non sono stati certo i migliori leda mia carriera. Purtroppo subito dopo è arrivato questo piccolo problema e nel contempo le cose sono cominciate a non andare più bene per la squadra“.

Alla ripresa del campionato ci sarà la trasferta a Firenze. Si gioca di mattina e i viola hanno cambiato panchina…
“Beh, di mattina ho giocato tante volte e mi porta anche bene. Nel 2016 (il 25 settembre) con la maglia del Torino ho segnato una doppietta alla Roma. Mi è sempre piaciuto giocare a quell’ora. La Fiorentina ha giocatori importanti, è una squadra che può puntare all’Europa e col nuovo allenatore non si sa mai cosa può accadere. Ma non dimentichiamoci che anche loro sono in un momento non semplice e noi se facciamo una buona partita possiamo anche aspirare a fare risultato. Al Franchi non ho mai segnato, ma alla Fiorentina ho fatto gol all’Olimpico di Torino (2 ottobre 2016) partendo dalla trequarti e chiudendo con un tiro nell’angolo. Un bel gol“.