L’ultima volta ad ottobre vinse prima con l’Udinese e poi in Coppa con il Padova. Stavolta però di fronte il peggior avversario possibile. Anche se con Gasperini è sempre una sfida speciale
E’ stata la sua ‘casa’ per cinque anni da giocatore, e per quasi un anno da allenatore. Non sarà certo povero di emozioni il ritorno in panchina al Franchi per Beppe Iachini. Da quel Fiorentina-Como dell’agosto 1989 in Coppa Italia, passando per Fiorentina-Spal del gennaio 2020 che ‘bagnò’ il suo esordio casalingo sulla panchina viola, domenica il tecnico ascolano sarà di nuovo al Franchi a guidare la ‘sua’ Viola. Di fronte ci sarà l’avversario forse peggiore, un’Atalanta reduce da 7 vittorie nelle ultime 8 in campionato e tornata a macinare gioco e gol (miglior attacco del campionato).
QUEL PRECEDENTE. Sarà quindi a dir poco complicato il ritorno al Franchi per Iachini, che sa bene però che la strada per la salvezza passa anche dalla necessità di rosicchiare punti alle big proprio nello stadio amico. Dopo l’Atalanta ci saranno Juve, Lazio e Napoli al Franchi fino a fine campionato. E raccogliere zero punti in quattro partite casalinghe non aiuterebbe certo il percorso salvezza. Missioni difficili ma da giocarsi. Come lo scorso anno, magari, quando a gennaio a sorpresa la Fiorentina di Iachini eliminò dalla Coppa Italia proprio l’Atalanta. Certo, Gasperini lasciò fuori nel primo tempo diversi titolari, ma nella ripresa entrarono le frecce nerazzurre, da Ilicic a Gomez. Con i viola che comunque, nonostante l’inferiorità numerica, segnarono nel finale un inatteso 2-1. La Fiorentina provò a giocarsela anche un mese dopo in campionato, andando in vantaggio con Chiesa, ma subirono la sconfitta nella parte finale di gara.
BILANCIO. Si riparte dunque almeno dal coraggio di provare a tener botta ad una squadra più forte e decisamente in forma. Iachini al Franchi con la Fiorentina ha ottenuto 20 punti in 13 partite, più 2 vittorie in Coppa Italia: i successi con Spal, Torino e Bologna nello scorso e ancora contro i granata e con l’Udinese in questa stagione, più quelli sull’Atalanta e sul Padova in Coppa; i pareggi con Genoa, Milan, Brescia, Cagliari e Verona (l’anno scorso); le sconfitte con Atalanta e Sassuolo nel passato campionato e con la Samp quest’anno.
SEI MESI DOPO. L’ultima gara al Franchi in campionato per Beppe fu quel 3-2 all’Udinese ad ottobre: un successo sofferto con il rischio di rimonta degli avversari. Seguito tre giorni dopo dalla vittoria in Coppa, anche quella non troppo ‘serena’, contro il Padova per 2-1. Quasi sei mesi dopo proverà a riallacciare il filo, anche se le difficoltà saranno moltiplicate. Anche se la sfida a Gasperini per Iachini ha un sapore speciale: è l’allenatore contro cui ha vinto più partite in carriera (ben 7 su 14, a fronte però anche di 6 sconfitte). Riuscire a strappare un risultato positivo darebbe però grande spinta verso l’obiettivo salvezza.
Di
Marco Pecorini