Il tecnico della Fiorentina dopo la sconfitta contro l’Atalanta: “Sul 2-2 eravamo convinti di poter vincere, stavamo meglio di loro”
Parla così Beppe Iachini in conferenza stampa dal Franchi dopo il 2-3 contro l’Atalanta: “Nei singoli episodi non siamo stati fortunati tra virgolette. Con Zapata forse oltre la linea sul secondo gol, lo vorrei rivedere. Abbiamo fatto un ottimo secondo tempo, con compattezza, intensità giusta. Devi andare a controbattere contro l’Atalanta. Sul 2-2 c’era la sensazione di poter vincerla la partita. Poi c’è stato questo rimpallo molto ravvicinato, sono cose che non mi piacciono, non so come definirlo, ci stavamo giocando la partita. Sul 2-2 c’era la convinzione di poter inseguire i tre punti, in quel momento anche a livello psicologico stavamo meglio dell’Atalanta. Per questo rimpallo l’Atalanta ha avuto il rigore ed è andata così. Ma lo spirito, la reazione è stata giusta. Continuiamo a lavorare, ma questo è l’atteggiamento che dobbiamo mettere”.
PRIMO GOL ATALANTA. “Non è che Bonaventura era in marcatura su Zapata, noi siamo a zona sui piazzati. Dovevamo alzare la linea, non marchiamo a uomo. Era una zona, dovevamo alzarci di più. Ma la correggeremo e continueremo a lavorarci”.
RAMMARICO. “Vlahovic? Tutta la squadra si è predisposta bene, anche Kouame ha lavorato bene davanti. Volevamo impensierirli in verticale, contro l’Atalanta l’unico modo è far bene dietro ma anche cercare di far gol. A volte nel primo tempo nell’ultimo passaggio non siamo stati bravi, ma sul piano dell’impegno e dell’intensità la squadra c’è stata. Negli episodi, e mi riferisco al 2° e al 3° gol dell’Atalanta, c’è grande rammarico, sono due situazioni… peccato, per un soffio, per centimetri non siamo riusciti a portare a casa quando la prestazione della squadra meritava”.
Di
Marco Pecorini