Caccia al documento che sta mettendo in discussione una quota importante dei fondi destinati al restyling del Franchi
Ieri, per tutto il giorno impazza la caccia al documento ufficiale della Commissione Ue. Da cui si evincano le motivazioni formali per cui 55 milioni di euro sono finiti nel mirino. In Palazzo Vecchio c’è chi nota che in uno dei decreti contenenti i criteri di accesso a quella particolare tranche di fondi Pnrr (i cosiddetti “ Piani integrati”) si parli di «ampie aree degradate». E Campo di Marte certo non si può definire tale. Un altro dei sospetti che aleggia in Comune riguarda invece il possibile dubbio sulla concorrenza. Il convincimento cioè che la Ue metta in discussione un finanziamento pubblico per uno stadio che poi verrà dato in concessione ad un privato. Scrive la Repubblica.
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Redazione LaViola.it