Subito 6 gare a gennaio, a febbraio poi gli Spareggi di Conference. Gonzalez e Ricky non saranno al top, la Fiorentina pensa a Bajrami, Sabiri e Boga
«Qualcuno è qui fisicamente ma non mentalmente perché pensa al Mondiale» disse il dg Joe Barone. «Quando uno mentalmente non c’è non può giocare, è come se fosse infortunato» aggiunse Italiano. Negli ultimi giorni però, colloqui, parole e cene pare abbiano rimesso tutto sui binari corretti il rapporto con Nico Gonzalez, scrive La Gazzetta dello Sport.
RITROVATO AMORE. E così in occasione della visita delle tv al Viola Park, Barone ha ufficializzato il ritrovato amore con l’argentino: «Abbiamo un grandissimo rapporto, l’ho voluto io dallo Stoccarda e l’ho accolto al rientro dal Qatar. Ci stiamo parlando, lo sto aiutando, si sta curando. E’ un giocatore top per noi, per la Serie A e per la sua Nazionale. Tornerà ad essere il grande calciatore che è». Detto questo il club sta facendo delle valutazioni: aggiungere un giocatore offensivo, considerando che solo a gennaio sono programmate 6 gare e Italiano pare intenzionato a proseguire sul 4-2-3-1, potrebbe diventare una necessità.
ESTERNO/TREQUARTISTA. Aggiungere quindi un elemento che possa magari funzionare da esterno alto o da trequartista, occupando una delle tre posizioni dietro la punta. Quello che avrebbe dovuto fare Bajrami, ad un passo dalla Viola in estate. E che magari potrebbe fare Sabiri. Giocatori in grado di dare sprint alla partita anche a gara in corso. Occhio a Boga, che a Bergamo non è mai stato impiegato dal primo minuto in stagione. Operazioni appetibili soprattutto parlando di prestito con diritto di riscatto.
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Redazione LaViola.it