Ieri Andrea Della Valle è tornato a Firenze. Per rimettersi accanto alla squadra, per riprendere quel rito-abitudine che per anni aveva segnato il suo essere vicino ai «ragazzi» viola. Così scrive La Nazione. Il dramma di Astori ha davvero riavvolto (o forse sconvolto) il nastro della storia della Fiorentina e nella ripartenza, sul campo come nelle stanze della società, la presenza dei Della Valle rappresenta adesso la chiave decisiva. Inevitavile. ADV, dopo i giorni del dolore e della grande solidarietà alla famiglia Astori, ieri ha provato a riaccendere l’attenzione sul gruppo. Sullo spirito di uno spogliatoio che oggi vivrà la vigilia della prima partita ’vera’ da quel maledetto 4 marzo di Udine.
Si è già giocato contro il Benevento, è vero, ma quella è stata una partita particolare, vissuta – giustamente – più con il groppo in gola che con l’ energia nelle gambe. Domani, a Torino, le cose saranno già diverse e anche se con un dramma impossibile da scardinare, Pioli e i giocatori dovranno rimettere al centro dei 90 minuti la palla, il risultato, la necessità di riprendere (anche se con mille difficoltà) il cammino del campionato. E’ questo lo spirito che Della Valle ha voluto riportare nello spogliatoio con la visita di ieri e con la voglia di rimettersi al fianco del gruppo anche nella giornata di oggi e poi alla vigilia delle prossime partite.
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Redazione LaViola.it