UNA GRADUATORIA interna per stabilire chi si è più distinto finora fra i giocatori della Fiorentina, limitatamente al campionato, pone in primo piano Kalinic. Non soltanto è suo il maggior numero di gol segnati (14), che da soli hanno fruttato alla Viola ben 20 punti sui 48 complessivi, vale a dire il 42 percento. E anche quest’ultimo è un primato relativamente alla Fiorentina. Fra l’altro Kalinic, da vero bomber, ha segnato in tutti i modi possibili: 4 gol di destro, 3 di sinistro, 5 di testa, 1 da fuori area e 1 su rigore.
E SONO suoi pure il più alto numero di tiri effettuati nello specchio delle porte avversarie (34) e quello dei falli subiti (59), a conferma che spesso il fallo e stato l’unico mezzo per i difensori delle altre squadre nel tentativo di contrastarlo. Dopo di lui si è bene distinto anche Bernardeschi, il quale ha il primato dei gol segnati da fuori area (4) e condivide con Tello quello degli assist vincenti (4). Inoltre è stato finora lui il miglior rigorista, avendo realizzato tutti i 3 tiri calciati dal dischetto. Quanto a Ilicic, nonostante che questa stagione non sia stata certo all’altezza delle sue possibilità, comanda la graduatoria viola delle conclusioni complessive (59), compresi cioè anche i tiri fuori bersaglio. E comanda anche quella della sfortuna, visti i 6 pali colpiti, che lo pongono al tutt’altro che ambito primo posto non soltanto fra i giocatori della Fiorentina, ma anche di quelli dell’intera serie A.
ILICIC è stato anche il giocatore più volte sostituito in corso di gara (14 volte). Infatti le 18 sostituzioni toccate a Bernardeschi comprendono anche quelle in coppa Italia e in Europa League. Al giovane Chiesa va il merito del voto medio più alto (6,38), in base alle pagelle settimanali de «La Nazione». E per un esordiente in serie A non è cosa da poco.
APPARTIENE a Babacar la più alta percentuale di realizzazione rispetto ai tiri effettuati nello specchio della porta: un 50 percento che deriva da 5 gol con soli 10 tiri. Mentre il più bravo recuperatore di palloni risulta Astori (173), a conferma dell’essere stato finora il più positivo fra i difensori viola. Tatarusanu condivide il primato delle presenze (27) con Badeli e Tello, ma ha in solitario quello dei minuti giocati (2.515, recuperi compresi). Infine è Cristoforo il giocatore subentrato più spesso a partita iniziata (11 volte).
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Redazione LaViola.it