Rassegna Stampa
I giorni del lutto, i Della Valle coordinano le manovre e le iniziative
Una nottata complicata. Difficile prendere sonno e infatti Diego e Andrea Della Valle si sono mossi ieri mattina di buon ora dall’albergo dividendosi i compiti, dopo aver preso insieme le ultime decisioni di una giornata difficile. Così scrive La Nazione. ADV è andato all’aeroporto, lasciando Firenze per lavoro, mentre l’azionista di riferimento è tornato al centro sportivo viola. Tante le cose da fare, di comune accordo con la famiglia del campione: dall’organizzazione della camera ardente – domani al Centro tecnico di Coverciano, probabilmente dalle 16 in poi – al funerale che sarà celebrato giovedì alle 10 nella basilica di Santa Croce, quella dove riposano i ‘grandi’, nel cuore di Firenze.
E Astori era entrato proprio nell’anima della città che aveva apprezzato da subito le sue qualità di uomo vero e leale, attaccato alla famiglia e alla maglia. Anche per questo si era conquistato il rispetto della proprietà, colpita da questo suo sentirsi pienamente fiorentino con la casacca viola cucita addosso. C’è lo stato maggiore al completo nel centro sportivo insieme a DDV che lavora per non fermarsi a pensare, tornato senza esitare in prima persona al comando della società insieme ad Andrea. La mente è appesantita da una coltre di malinconia e si va avanti con la lucidità quasi nervosa, con il pensiero fisso alla famiglia del capitano. Ma ci sono tanti aspetti di una settimana che resterà per sempre nella storia della società viola. Tante decisioni da prendere per affrontare al meglio due giorni – domani e giovedì – carichi di emozione, ma anche da gestire sotto il profilo dell’ordine pubblico.
Prevedibile che ci sia una folla pronta a rendere omaggio ad Astori. C’è da tutelare e sostenere una compagna e una figlia, soffocate dal dolore e dall’affetto di parenti e amici più intimi, non solo nel presente, ma anche e soprattutto nel futuro. Tante idee e iniziative che saranno messe in atto solo in un percorso condiviso con la famiglia. Nei prossimi giorni la proprietà renderà pubbliche le iniziative che intende attuare per onorare la memoria del numero 13 viola, respingendo decisamente l’ipotesi di un rinvio della partita di domenica (ore 12,30) contro il Benevento al ‘Franchi’.