Rassegna Stampa
I 4 della “banda del mate”: scherzi, musica e ricette per dare carica al gruppo
Torreira, Pulgar, Quarta e Gonzalez: i sudamericani si sono uniti molto fin dall’estate. Gruppo importante per lo spogliatoio
Sono la «banda del mate», l’anima sudamericana della Fiorentina. Hanno stretto un patto in estate e una volta tornati dagli impegni con le Nazionali dovranno legarsi ancora di più, vista la rottura tra Vlahovic, uno dei leader della squadra, e Commisso. A bilanciare il muso lungo di Dusan, ci saranno i sorrisi dell’inseparabile quartetto sudamericano. Gli argentini Martinez Quarta e Gonzalez, l’uruguagio Torreira e il cileno Pulgar. Così scrive il Corriere Fiorentino.
GRUPPO. «Quelli del mate», come li ha definiti il toscanissimo Lorenzo Venuti. Da subito hanno iniziato a prendersi in giro e scherzare, come fanno da quando si sono ritrovati a Firenze. Si abbracciano in campo dopo un gol, non si staccano mai durante le trasferte o le uscite con la squadra. Sempre insieme, mai banali. Come quando durante la visita al Viola Park Torreira si è improvvisato capocantiere, con tanto di caschetto, e Gonzalez fotografo, con reflex da professionista.
IL MATE. A unirli, appunto, è il mate, pianta tipica del Sudamerica dalla quale si ricava un infuso dall’effetto energizzante. Quando possono, lo bevono insieme. Lo hanno fatto a Bergamo, prima di vincere contro l’Atalanta. «Ci siamo ritrovati in hotel e abbiamo messo un po’ di musica» racconta Torreira, che insieme a Martinez Quarta è il «barman» della banda. «Lo beviamo la mattina appena alzati, prima e dopo l’allenamento — ha spiegato Torreira a proposito del mate — ma le ricette non sono uguali. Il nostro segreto, in Uruguay, è aggiungere un po’ d’acqua fredda per non far bruciare le foglie».