Hancko, da scommessa a oggetto misterioso. Intanto i viola nel suo ruolo guardano altrove

Il difensore slovacco è stato utilizzato col contagocce da Pioli ma nelle prossime gare potrebbe far rifiatare Biraghi. Intanto la dirigenza nel suo ruolo monitora il mercato.

Arrivato la scorsa estate tra lo scetticismo generale dallo Zilina, seppur con la nomea del nuovo Škriniar, Dávid Hancko in questa stagione non ha trovato molto spazio. La Fiorentina per averlo ha speso 2,5 milioni, battendo la concorrenza di Rennes e Southampton, e a gennaio ha detto no alle richieste di Zenit San Pietroburgo e Monaco. Solo 4 presenze, per un totale di 190 minuti, a cui si aggiungono le 5 partite giocate tra nazionale maggiore slovacca e Under-21. Molto poco se l’intenzione era quella di aumentare la concorrenza a Cristiano Biraghi, che in questa stagione si è confermato come uno degli elementi imprescindibili nello scacchiere di Stefano Pioli. Il tecnico emiliano infatti non rinuncia mai al terzino ex Pescara, anche se nelle ultime apparizioni non è sembrato poi così lucido.

Ecco che in vista della semifinale di Coppa Italia contro l’Atalanta, Pioli potrebbe tornare a dar fiducia al classe 1997, anche in ottica della prossima stagione, come fatto con i più giovani Montiel e Vlahovic. Hancko, che qualche settimana fa ha ricevuto il premio come miglior giovane slovacco del 2018, dovrà quindi dare dei segnali.

Per la prossima stagione intanto i viola stanno setacciando il mercato alla ricerca di un nuovo laterale mancino. Il serbo Terzić di proprietà della Stella Rossa sembra un affare ormai in dirittura d’arrivo e probabilmente sarà girato in prestito dopo l’Europeo U21. Nell’ultimo turno di campionato, osservatori viola hanno visionato da vicino l’algerino Fares della Spal, che sta ben figurando nella squadra di Semplici e che piace anche a Lazio e Siviglia. Senza dimenticare poi il classe 1999 Luca Ranieri, terzino o difensore centrale subito protagonista a Foggia alla prima esperienza tra i professionisti, tanto da essere il difensore Under-20 con più presenze in cadetteria, nella terza squadra più anziana del campionato.