Le dichiarazioni dell’ex medico sociale della Fiorentina dal 1992 al 2002
L’ex medico sociale della Fiorentina, Marcello Manzuoli ha parlato a La Nazione dell’infortunio rimediato da Albert Gudmundsson: “Di solito queste sono fratture che avvengono per impatto diretto, poi ci sono quelle da stress. Può darsi che Gudmundsson sia caduto sui glutei nei pochi minuti che ha giocato contro il Como. Nei primi giorni il dolore non lo si avverte tanto stando in piedi, quanto in posizione seduta. Non si parla di tempi particolarmente lunghi, per la ripresa agonistica si consiglia in genere un periodo di stop intorno ai due mesi però è tutto molto variabile in base al caso specifico. Ovviamente è una zona impossibile da immobilizzare, per cui l’unica cosa da fare è quella di ridurre il contatto per evitare le sollecitazioni meccaniche”.
ESPERIENZA. “No, quando ho fatto il medico nelle società di Serie A una patologia del genere non l’ho mai avuta. È una cosa poco frequente fra i calciatori. Nell’atleta non è una patologia molto comune, discorso diverso negli altri pazienti”.
RIENTRO. “Dipende dal dolore, ognuno sente il suo. Ma sono fiducioso che possa tornare a disposizione intorno al periodo pasquale (dunque metà aprile, ndr)”.
Di
Redazione LaViola.it