Le tre seconde punte hanno saltato le ultime partite, a Udine l’ultima chance per provare a lasciare il segno
Magari non una vetrina perché è pur sempre l’ultima partita del campionato, ma Udinese-Fiorentina rappresenta comunque un’occasione per chiudere nella maniera giusta anche a livello individuale, specie per chi ha bisogno di rafforzare la propria posizione in vista della prossima stagione: il riferimento a Gudmundsson, Beltran e Zaniolo è tutt’altro che casuale, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
NUMERI. Tre calciatori, tre attaccanti, tre punti interrogativi per motivi differenti. Che però tutti e tre siano già stati, sono e saranno al centro delle attenzioni di dirigenti e allenatore è poco ma sicuro: lunedì sarà già 2024-25 declinato al passato e a quel punto conterà la programmazione della nuova annata e basta. E Gudmundsson, Beltran e Zaniolo, per un discorso economico forse ancor prima che tecnico, non sono tre qualsiasi dentro il gruppo viola. I numeri, intanto: l’islandese è arrivato ai novanta finali con 32 presenze, 8 gol e 3 assist, l’argentino ha un record di 46 presenze, 6 gol e 6 assist, mentre l’ex Roma da febbraio a oggi ha totalizzato 13 presenze senza gol e senza assist. Il giudizio definitivo sarà fatto da lunedì in avanti al Viola Park.
OCCASIONE. Ma c’è ancora una partita a cui la Fiorentina (non padrona del suo destino) si aggrappa per provare a riprendersi il posto che vale la Conference League e dare un senso alla stagione. Chiunque sceglierà Palladino tra i tre in corsa sarà un rientro: Gudmundsson ha saltato le ultime due di campionato con Venezia e Bologna a causa dei postumi della contusione rimediata nella semifinale di ritorno contro il Betis, idem Zaniolo e nel suo caso per la squalifica successiva alle proteste nei confronti dell’arbitro Chiffi al termine di Roma-Fiorentina e sempre per stop del giudice sportivo Beltran è stato assente domenica scorsa. Ora a tutti e tre rimane l’Udinese. Ad occhio e croce gioca Gud subito, Beltran e Zaniolo forse subentrando. Una partita, un’ultima occasione: perché tutto serve.
Di
Redazione LaViola.it