L’ex viola Graziani sul momento della Fiorentina: “Vlahovic mi piace tanto. Se fossi io l’allenatore in panchina, lo farei giocare di più. Ribery-Chiesa non sono punte”
Parla così l’ex viola Ciccio Graziani, presente alla Hall Of Fame della Fiorentina ai media presenti tra cui Vi.it:
HALL OF FAME “E’ una grande soddisfazione entrare in questa hall of fame, ci ho giocato, e ho vissuto dei momenti importanti. Quello scudetto non vinto all’ultima giornata, me lo ricordo benissimo, purtroppo. E l’infortunio di Giancarlo Antognoni, che si fece male. Con lui in campo avremmo vinto lo scudetto”
MOMENTO VIOLA: “Fa arrabbiare il momento, soprattutto Cagliari e Verona, mi hanno fatto arrabbiare, perché si può perdere, ma devi lottare e combattere. Poi puoi perdere. Col Lecce la prestazione c’è stata, hai creato 4-5 occasioni da gol, poi non l’hai buttata dentro. Però, poi, hai perso. E contro una squadra inferiore alla Fiorentina come il Lecce brucia ancora di più”.
MONTELLA: “Ha responsabilità, come e soprattutto i calciatori. A me non piace troppo questa Fiorentina, per come affronta le partite, vorrei vedere più cattiveria”.
VLAHOVIC – PEDRO: “Vlahovic mi piace tanto. Se fossi io l’allenatore in panchina, lo farei giocare di più. Ribery-Chiesa non sono punte. Pedro è un po’ un mistero, fin qui non ha giocato mai. Se non risponde alle attese, a gennaio devi intervenire davanti. Chiesa e Ribery all’occorrenza possono far bene, ma non sono attaccanti veri”
CHIACCHIERE SU CHIESA: “Non portano mai a nulla di buono. Se resta, e fa un buon campionato, possono aumentare le possibilità di andare in qualche altro grande club. Deve farlo. E farebbe bene per lui, e per la Fiorentina. A volte quando vendi un calciatore così costoso, ci rifai la squadra e puoi fare acquisti importanti. Le chiacchiere devono essere messe a tacere, e far parlare il campo. C’è bisogno di tornare a fare risultati. Anche Castrovilli, è un altro gioiello, io stravedo per lui”
Di
Marco Pecorini