Le dichiarazioni e i ricordi dell’ex attaccante sulla sua esperienza a Firenze
L’ex attaccante della Fiorentina, Mattia Graffiedi, ha parlato a Radio Bruno:
GOL CONTRO IL TORINO NEL 2004. “Non ricordo perché Riganò mi lasciò tirare quel rigore contro il Torino (si era infortunato, ndr). Ricordo che incrociai il tiro dal dischetto. Sono contento della carriera che ho fatto, mi sono tolto tante soddisfazioni, ma sono in tanti che mi dicono che avrei potuto fare di più. Dopo un’annata del genere speravo di rimanere a Firenze per giocare la Serie A. Ero in prestito con diritto di riscatto, ma quell’opzione non è stata esercitata, quindi purtroppo non sono rimasto. Quella stagione fu interminabile, probabilmente all’inizio la squadra non era attrezzata per fare la Serie B, ma alla lunga anche con il mercato di gennaio siamo riusciti ad agguantare lo spareggio”.
MONDONICO. “Ha dato il cambio di marcia. Venivamo da 5 mesi con Cavasin, e i due avevano un carattere totalmente diverso. Cavasin era quasi un sergente di ferro, mentre Mondonico ha capito che mancava allegria e ci ha trasmesso serenità”.
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Redazione LaViola.it