Gosens (sala stampa): “Squadra delusa, ma pari giusto. Il gol ‘tolto’ da Kean…”

Le parole dell’esterno tedesco dopo il pari di Torino contro i granata: “Mi trovo meglio da quinto, ma mi adatto”

Parla così Robin Gosens in conferenza stampa dopo il pari di Torino: “Se non sei in grado di fare un gol, è sempre meglio portare a casa un punto. La prima sensazione nello spogliatoio era di delusione. Siamo venuti qui per vincere la partita, ora però con distacco devo dire che il pari è il risultato giusto. Torniamo a casa con un punto su un campo non facile”.

DELUSIONE. “Non è un male se dopo un pareggio fuori casa la squadra è delusa. Vuol dire che abbiamo l’ambizione di vincere queste partite. Poi bisogna essere onesti e dire che il risultato oggi è giusto, non abbiamo creato tante occasioni, il Toro ha creato due tre occasioni. Portiamo a casa un punto. Abbiamo guadagnato due punti da due campi difficili, volevamo portare ancora di più a casa. Ma stiamo lavorando bene insieme, un gruppo sano. Tocca a noi fare meglio e crescere sui principi di gioco che vuole il mister e vincere quanto prima anche in campionato”.

RUOLO. “Ruolo preferito? Facciamo quello che dice il mister. Se devo scegliere, dico sempre come quinto, la fase di spinta la faccio meglio e di più con una difesa a tre. A quattro, se sale Dodo a crossare, non posso salire anche io, mentre da quinto posso farlo e dare tanto alla squadra. Anche con Palladino mi sono adattato e gioco a quattro senza problemi. Il modulo non è la cosa più importante, è importante mettere in campo ciò che proviamo”.

IL GOL TOLTO DA KEAN. “Dopo che Moise non ha fatto gol, ha fischiato fallo. Il Var avrebbe fatto un check, ma secondo me non c’era niente, anche Luca mi ha confermato questo… Il calcio è questo, ormai non c’è stato il gol e niente, parliamo del nulla”

GIOCATORI OFFENSIVI. “Poche occasioni create? Ci stiamo lavorando, è vero che negli undici molti sono gli stessi dell’anno scorso, ma lavoriamo su nuovi principi, cambia il gioco, proviamo più moduli. Oggi la palla è arrivata anche bene sugli attaccanti, ma eravamo un po’ troppo lontani per arrivare sotto ed essere pericolosi. Ma siamo una grande squadra con obiettivi importanti, il lavoro verrà fuori”.