Tempi di recupero imprecisati per il tedesco, che accusa un problema al ginocchio. La Fiorentina colpita dagli infortuni già da inizio anno
A livello di infortuni la stagione della Fiorentina è da considerarsi nella media, anche se in alcuni momenti della stagione hanno pesato di più. Viene in mente l’inizio del 2025, quando Palladino è rimasto senza mezzo centrocampo. Con Bove out fino al termine della stagione, gli acciacchi di Cataldi e Adli (guaio alla caviglia, 5 gare out) non hanno aiutato. Poi ci si è messo anche il problema muscolare a Folorunsho. Così scrive La Nazione.
GARE SALTATE. Attualmente ai box restano Colpani (ha già saltato 6 partite di campionato e 2 di Conference) e Gosens. In questo senso la poco ambita palma del più assente (tolto il caso eccezionale di Bove) va a Gudmundsson, che ha saltato 13 partite per svariati problemi: dal polpaccio al bicipite femorale fino alla frattura a carico del passaggio sacro-coccige. Dietro a lui Pongracic, con 12 partite saltate per un problema alla coscia. Cataldi ne ha saltate 10 per noie muscolari e un problema alla caviglia. E poi Mandragora, out in 4 occasioni per un problema al ginocchio. A questi si aggiungono i problemini di Kean: gestita la lombalgia, ha saltato la trasferta a Genova per un problema alla caviglia e la gara col Lecce dopo il trauma cranico di Verona.
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Redazione LaViola.it