La semifinale della Viareggio Cup contro la Juventus, una sfida per il presente e una finestra sul futuro. Stefano Pioli, a più riprese, è andato a vedere le partite di campionato dei giovani e spesso ne parla con Bigica. Nelle prossime settimane deciderà chi di loro portare nel prossimo ritiro di Moena. Così scrive il Corriere Fiorentino. Di ragazzi interessanti ce ne sono diversi. Fra coloro che ambiscono ad esserci spiccano su tutti Gori e Sottil. Il primo ha già realizzato tre gol nell’attuale torneo. Tutti decisivi e l’ultimo (molto bello, da fuori area) contro l’Empoli gli è valso anche il coro «Gori gol» dal pubblico. «Riccardo ha le potenzialità per essere il nuovo Chiesa, deve essere più continuo», è l’incoronazione che Bigica ha fatto a Sottil appena tre giorni fa. Pioli ascolta, osserva e intanto potrà allenare anche Dusan Vlahovic arrivato dal Partizan Belgrado: il ragazzo del 2000 si allenerà coi viola fino al termine della stagione, poi sarà aggregato alla prima squadra, proprio come Castrovilli e Venuti, ora in prestito.
Fra gli altri c’è il portiere Cerofolini (adesso impegnato in Under 19) che si allena sempre con i grandi e il sabato gioca con la Primavera, così come il classe 1999 Hristov. Sulla corsia sinistra sta ben figurando Luca Ranieri che col gruppo dei grandi si era già allenato in ritiro. Sotto osservazione c’è anche Diakhaté, già fuori quota quest’anno nella formazione giovanile. Due anni fa fu Sousa a valutarlo salvo poi non farlo esordire coi grandi. Meli invece è stato prezioso nella gara contro l’Empoli: il suo gol da subentrato è stato prezioso per conquistare il passaggio del turno. In attesa di realizzare il centro sportivo per il settore giovanile, la Fiorentina continua a crescere i suoi talenti
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Redazione LaViola.it