Il centravanti classe ’99 è in prestito all’Arezzo, in Serie C, dove ha segnato 9 gol stagionali. Ma spera di avere un’altra chance in estate.
Gabriele Gori, attaccante classe ’99 in prestito all’Arezzo dalla Fiorentina (9 gol in 21 partite), ha parlato così a La Nazione: “Serie C? Essendo una categoria nuova, ho avuto bisogno di tempo per capirne le dinamiche. Si tratta di un campionato molto difficile, in cui come naturale tante squadre giocano esclusivamente per vincere. Certe volte le partite assomigliano a ‘guerre’, agonisticamente parlando. C’è però anche un ottimo livello qualitativo, con giocatori che hanno frequentato categorie superiori. Pensavo di poter avere questo impatto perché ho sempre creduto nelle mie capacità”.
SCENDERE DI CATEGORIA PER GIOCARE. “In realtà ho avuto dei corteggiamenti dalla Serie B, ma alla fine ho deciso di giocare in una squadra comunque importante come l’Arezzo. Ha avuto richieste da altre squadre di C come il Monza, che puntavano a vincere il campionato. Ho aspettato sperando alla fine di giocare nel campionato cadetto, per poi rispondere positivamente alla chiamata dell’Arezzo che è quella che mi ha convinto di più”.
PRIMAVERA. “Il primo anno in Primavera è sempre difficile, perché ci sono ragazzi più grandi ed esperti di te. Io ho sempre cercato di farmi trovare pronto, anche se inizialmente avevo a disposizione pochi minuti. Con il tempo mi sono guadagnato sempre più minutaggio e sono arrivate le soddisfazioni, come la vittoria del “Golden Boy” al Torneo di Viareggio 2017/18”.
TORNARE ALLA FIORENTINA. “Vestire la maglia viola è la mia aspirazione massima. Ho da poco rinnovato il contratto con la Fiorentina (fino al 2023 ndr) e spero di mettermi in mostra nel ritiro estivo. Ormai parto con la prima squadra già da diversi anni: spero di farlo anche all’inizio della prossima stagione e di restare in maglia gigliata”.
RIPRESA. “Si tratta di una domanda a cui non so rispondere. Io credo che si debba continuare solo se ci sono tutte le condizioni per farlo. La salute viene prima di tutto”.
MANTENERSI IN FORMA. “Il preparatore atletico ci ha mandato uno schema, con esercizi che possono essere svolti ovunque. Io ho la fortuna di avere un garage abbastanza grande, dove posso allenarmi al meglio sia sul piano aerobico che della forza”.
Di
Redazione LaViola.it