Goretti, un talent scout vecchia maniera: molto attento ai giovani

Ecco il nuovo direttore tecnico della Fiorentina che sarà ufficializzato nelle prossime ore ma che sta già lavorando con Pradè

«Lo ufficializzeremo veramente a giorni, giusto il tempo di mettere a posto le ultime cose ma poi Roberto sarà, con grandissimo nostro piacere, il nuovo direttore tecnico della Fiorentina». Ha scelto di presentare così, il ds viola Daniele Pradè, colui il quale nel giro di poche ore è destinato a diventare il sostituto di Nicolas Burdisso all’interno dell’area tecnica del club. Scrive La Nazione.

Roberto Goretti, perugino classe ’76 con un passato da dirigente nella sua città natale (dove ha anche militato da calciatore) ma anche, subito dopo, al Cosenza e alla Reggiana, nel giro di poche ore vestirà i panni del braccio destro del direttore sportivo della Fiorentina e parteciperà in maniera attiva alla ricostruzione di un gruppo che dovrà far coesistere il concetto di «ambizione» ma anche quello di sostenibilità economica nelle varie operazioni di mercato che verranno fatte.

Grande conoscitore dei giovani talenti italiani (ha visto sbocciare sotto la sua gestione elementi come Provedel, Spinazzola, Mancini, Politano e Conti, poi arrivati in Nazionale, mentre nella scorsa stagione ha seguito la crescita di Bianco), Goretti è il classico dirigente appassionato che partendo dal basso è riuscito a centrare risultati di tutto rispetto. Talent scout «vecchia maniera», non è raro vederlo a giro per gli stadi d’Italia a caccia di qualche nuova pianticella.