Gonzalo: “Vorrei vincere a Firenze. Non è facile giocare in Europa”

Così parla in conferenza stampa Gonzalo Rodriguez, alla vigilia della gara contro lo Slovan Liberec:

Cosa ci preoccupa? Il secondo tempo in Repubblica Ceca abbiamo sofferto, ma volevamo vincere. Ai tifosi dico che non è facile arrivare in Europa, giocare in Europa. Ogni gara ci dà qualcosa, spero ci sia tanta gente a vederci. Noi faremo il massimo per vincere e prenderci la qualificazione.

Tornare a vincere in casa? Sì, è un rimpianto per noi non aver vinto le ultime gare in casa, dare soddisfazione alla nostra gente. Stiamo facendo meglio fuori, adesso. Ma vogliamo tornare a vincere in casa, dare soddisfazione alla gente. E tornare a vincere più spesso, trovare l’equilibrio.

La difesa funziona? Il reparto difensivo coinvolge tutta la squadra, lavorano tantissimo gli attaccanti e tutti i giocatori. Per un difensore è una cosa bella vedere che prendiamo pochi gol, siamo la seconda squadra meno battuta. E’ una soddisfazione per tutti.

Fiorentina tra le migliori italiane in Europa? Quando uno gioca spesso in Europa League, non si rende conto di quanto sia difficile. Giocare anche contro squadre che non si conoscono. Non è facile vincere, noi stiamo facendo un grande sforzo, giocando due competizioni. Soffriamo molto anche i viaggi, giochiamo in posti lontani. E quando possiamo riposare un po’ di più, ci fanno giocare prima.

Contratto? A novembre arriva il mio procuratore, e parleremo. Io sto bene qui, lo sanno tutti. Ho un grandissimo rapporto con società e tifosi. Come calciatore vorrei vincere qualcosa qui, è il sogno mio come calciatore e anche dei tifosi. Sono consapevole che è importante per la città, farò di tutto per vincere qualcosa.

Quando tornerò a fare gol? I miei gol sono importanti, ma soprattutto devo aiutare a non prendere gol. E sono contento che stiamo facendo bene.

Rimpianti? Forse in due partite, contro il Crotone e nel primo tempo con l’Atalanta. Dovevamo vincere. Poi abbiamo trovato squadre forti, come Milan, Roma, Juve, che lottano per i nostri obiettivi, quindi erano gare difficili. Dobbiamo continuare a lavorare, abbiamo tempo per raggiungere i nostri obiettivi.