Gonzalez: i dirigenti pensavano alla cessione, ora hanno cambiato idea. Primo ‘disgelo’ con Burdisso

La ricostruzione del Corriere dello Sport: anche la piazza vedrebbe male una cessione di Nico un anno dopo quella di Vlahovic

In primis verso gennaio dovrà essere risolto il caso relativo a Nico Gonzalez, che nelle scorse ore ha avuto un primo contatto “di disgelo” con il dt Burdisso, atteso poi in Qatar nei prossimi giorni. L’esterno (i cui esami effettuati tra sabato e ieri hanno confermato la lesione di secondo grado al bicipite femorale della coscia sinistra che lo fermeranno per un mese) resta in cima alla lista dei nodi da sciogliere da parte dei dirigenti viola, i quali se fino a pochi giorni fa erano orientati a considerare la cessione del numero 22 come la soluzione migliore adesso non sembrano più dello stesso parere. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.

FIRENZE MUGUGNA. Questioni economiche, certo (ad oggi sarebbe impossibile incassare una cifra vicina ai 27 milioni spesi nell’estate 2021) ma anche tecniche, visto che l’argentino resta il giocatore più decisivo della squadra di Italiano. A Firenze oltretutto il sentore che la Fiorentina possa decidere di mettere sul mercato anche Gonzalez a un anno esatto dalla cessione milionaria di Vlahovic non è stato preso troppo bene e la proprietà viola, da sempre molto attenta al polso della situazione in città, sta valutando in queste ore il da farsi. Logico però che prima di ogni altro passo servirà capire in che condizioni tornerà dall’ennesimo stop l’ex Stoccarda.