Gol subiti: errori dei singoli e di reparto. La linea del fuorigioco resta un problema

Sarà fondamentale correggere ciò che non funziona in fase difensiva. La linea del fuorigioco è ancora un problema, ma anche i singoli devono migliorare

Vincenzo Italiano continua a cercare l’equilibrio e le migliorie necessarie per la sua fase difensiva. Come analizza La Nazione, la Fiorentina continua ad essere troppo fragile dietro. Non solo a livello di reparto, ma anche per errori banali dei singoli.

Molte occasioni (e gol) degli avversari nascono da alcune sbavature, più o meno gravi e correggibili, dei difensori. Ad esempio il secondo gol del Lecce e il primo dell’Inter sono abbastanza simili, considerato che Krstovic e Thuram colpiscono di testa con troppa facilità nel cuore della difesa. I sincronismi devono essere ancora affinati, soprattutto quando si tratta di lasciare in fuorigioco gli avversari. Così com’è vero che Italiano si ’lamenta’ del fatto che la Fiorentina paga senza sconti ogni più piccolo errore, l’impressione è anche quella che basterebbe davvero poco per limitare i pericoli. Probabilmente è una questione fisica, ma anche tattica. E la pausa potrebbe aiutare e non poco in questo senso.