16 reti nelle ultime 6 gare, quasi 3 di media. La Fiorentina ha cambiato marcia, sia a livello tattico che in alcuni singoli
I numeri cominciano a farsi più rosei per la Fiorentina, scrive la Gazzetta Dello Sport.
La Viola ha segnato 16 reti nelle ultime 6 gare, quasi 3 di media. Un bottino già ricco di suo, ma per una Fiorentina che a inizio stagione faceva una gran fatica a mettere la palla in porta è un vero cambio di passo. I motivi sono sostanzialmente due e sono collegati.
MODULO. Il tecnico ha capito di scostarsi un po’ dal suo dogma, il 4-3-3, e che doveva cambiare qualcosa. Così sta giocando spesso col 4-2-3-1, che dà meno punti di riferimento e più chance alle manovre d’attacco. Un sistema elastico, che prevede l’inserimento di un centrale e il controllo difensivo degli esterni. Oppure che si trasforma in 4-2-4.
SINGOLI. Anche le prestazioni diverse di giocatori che fin qui avevano deluso stanno dando un importante contributo. Messo dietro la punta, in un ruolo a lui più naturale, Antonin Barak comincia a sembrare quello di Verona. L’altra sera col Riga, gol e assist. E poi c’è Cabral, che sembrava sulla via dell’accantonamento e che ha segnato 3 gol nelle ultime 4 gare. Più movimento tra le punte gli giova: col Riga gol e assist anche per lui. Infine Jovic, a riposo in coppa, che sta mostrando le sue doti. E la Viola può tentare l’assalto a quartieri più nobili a suon di gol.
Di
Redazione LaViola.it