L’ex portiere viola commenta la prova del portiere polacco contro l’Atalanta: “Si poteva fare poco. Non c’è da assolverlo perché non c’è proprio il dolo”
Parla così l’ex portiere e dirigente della Fiorentina Giovanni Galli a La Nazione: Colpe Dragowski contro l’Atalanta? “Non riusciamo proprio a non trovare qualcuno a cui addossare le colpe (ride, ndr). Con franchezza dico che si poteva fare poco. Castagne ha calciato dal limite e la palla è uscita all’improvviso tra tanti difensori. O sei fortunato perché lo vedi all’ultimo e fai la parata, altrimenti rischi di passare da bischero senza avere colpe. Non c’è da assolverlo perché non c’è proprio il dolo”. Di Drago ci si può fidare? “Perché, non bisogna? Ho piena fiducia e penso che in questo momento non sia proprio un problema per la Fiorentina. Ha qualità e potenzialità e bisogna dargli fiducia. Ovvio che deve sempre migliorare perché non si finisce mai di imparare anche da eventuali errori che, ripeto, domenica non ci sono stati”

Di
Redazione LaViola.it