Rassegna Stampa
In gioco anche la crescita italiana, l’economista: “Una vittoria domenica vale 12 miliardi di Pil”
L’economista sull’eventuale vittoria azzurra: “I conti farebbero un balzo di 0,7 punti. Dopo il trionfo ai Mondiali 2006 l’export salì del 10%”
Parla così Simona Caricasulo, docente di Economia aziendale dello sport alla Luiss ‘Guido Carli’ di Roma, al Qn sull’impatto che avrebbe una vittoria agli Europei della Nazionale di Mancini domenica: “A Wembley è in palio un pezzo della crescita italiana. E sarà una gioia fare i conti, se gli Azzurri vinceranno”.
Un successo azzurro spingerebbe ulteriormente la crescita? “Assolutamente sì. Sono certa che la conquista degli Europei costituirebbe un volano straordinario per la nostra economia e per il sistema Paese. Non a caso, tutte le maggiori ricerche stimano l’impatto delle grandi vittorie calcistiche lo 0,7% del Pil” . Quindi 12 miliardi? “Questo indicano i modelli, anche se una quantificazione così puntuale non è possibile. Ma in ballo c’è davvero tanto, perché l’effetto-vittoria si trascinerebbe agli anni a seguire. The winner takes it all, il vincitore prende tutto, dicono gli inglesi. Un fenomeno che si dispiegherebbe sia nel mercato interno sia nell’export. Dopo il trionfo ai Mondiali 2006 l’export italiano fece segnare +10%. La conferma che i grandi successi rafforzano la brand identity dell’intero Paese. La voglia di prodotti italiani, che nel mondo è già alta, crescerebbe ancora. Trovando stavolta un alleato chiave nell’e-commerce, infinitamente più esteso rispetto a 15 anni fa”.