Le dichiarazioni del tecnico del Genoa a margine del pareggio per 1-1 maturato al Franchi contro la Fiorentina
Alberto Gilardino, allenatore del Genoa, ha parlato così ai microfoni di DAZN dopo il pareggio con la Fiorentina: “Abbiamo mantenuto nei mesi, partita dopo partita. La volontà è crescere quotidianamente. Non era semplice venire a Firenze e fare una partita del genere, sono stati molto brevi i ragazzi. Primo tempo molto bene, abbiamo avuto 2-3 situazioni per fare gol e anche per raddoppiare. Loro molto bravi nel palleggio e a mandare tanti uomini sopra la palla, ma ci siamo difesi bene bassi e quando lo facciamo siamo una squadra molto fastidiosa. Potevamo gestire melgio qualche situaizone nel secondo tempo, ma sono comunque soddisfatto”.
KAYODE-RETEGUI. “Non l’ho ancora rivisto. Di solito, quando l’arbitro concede una situazione del genere non si dovrebbe andare al Var. Però sono situazioni che possono capitare, era anche il suo esordio in Serie A, gli facciamo l’in bocca al lupo per il proseguo della carriera”.
GUDMUNDSSON MEZZALA. “Albert in determinate partite possiamo trovare sbocco su di lui tra le linee, come avevamo fatto molto bene a Torino con la Juventus. Può giocare davanti, nella trequarti, mezzala. Ha talento e soprattutto intelligenza tattica”.
SULL’AFFETTO MOSTRATO DAI TIFOSI DELLA FIORENTINA. “Come ho detto prima, qui ho vissuto momenti bellissimi, giocando partite importanti. Ho un bellissimo ricordo da giocatore. Normale che è stato strano presentarsi qui da allenatore, però sono l’allenatore di questo fantastico gruppo, sono fiero di poterli allenare”.
SALVEZZA. “Mancano ancora diverse partite, pensiamo alle prossime. Chiaro che abbiamo un distacco importante dalla terz’ultima, questo è innegabile”.
Di
Redazione LaViola.it