L’ex tecnico e dirigente Gianni Di Marzio: “Fossi stato dirigente viola, sarei andato su tutte le furie con i giocatori. La rosa è buona”
Parla così a Radio Bruno l’ex tecnico e dirigente sportivo Gianni Di Marzio della situazione Prandelli e della Fiorentina:
“La Fiorentina è un pò in ritardo, sia sull’oggi che sul domani. Io conosco bene il calcio, ci lavoro da 40 anni, ho sentito troppe parole da parte dei giocatori che mi è sembrano abbiano voluto crearsi degli alibi. Prandelli non è l’ultimo arrivato, è un aristocratico e un signore della panchina, ha allenato le Nazionali, sento dire da qualche calciatore viola che i cambi di allenatore hanno penalizzato i giocatori. Non scherziamo. Forse i giocatori sono un po’ mal miscelati. Ma se fossi stato dirigente della Fiorentina oggi, sarei uscito di testa dinanzi a questo rendimento. Non scherziamo, rischiare la B con questa squadra? E’ impensabile. Sarei andato su tutte le furie con i giocatori”.
Prandelli? “E’ vero che il calcio è cambiato. Si è trovato secondo me dinanzi a cose inaspettate, merita il massimo rispetto. Sono rimasto scioccato da questa cosa, lo stimo tantissimo come persona”. Gattuso per il futuro? “Mah, vale Iachini. Ha le stesse caratteristiche. Ha fatto molto bene secondo me, al Napoli. Ha il suo carattere, ha trovato uno spogliatoio in rotta con la proprietà, e ha rimesso le cose al loro posto”.

Di
Redazione LaViola.it