L’ex allenatore e dirigente parla anche di Federico Chiesa: “È un giocatore adatto alla Premier League. In Italia la squadra perfetta per lui è la Juve”
L’ex allenatore e dirigente Gianni Di Marzio è intervenuto a Radio Bruno Toscana per parlare di diversi temi legati al mondo viola:“La stagione della Fiorentina poteva andare meglio. Però in rosa ci sono dei giovani interessanti e mi sembra che Commisso sia deciso a investire. Mi è dispiaciuto aver visto la squadra in difficoltà in certi frangenti, anche perché la Fiorentina era la squadra per la quale facevo il tifo da giovane. Dispiace anche vedere che le istituzioni non fanno nulla per venire incontro alla società… Non capisco, eppure le cose si vede che vogliono fare bene“.
CHIESA. “È un giocatore adatto alla Premier League perché ha gamba e sa far girare la testa. Ha disputato un buon finale di campionato, ma gli manca un po’ il fiuto del gol. A mio avviso è ideale per un 4-3-3. Se dovesse rimanere in Italia la società giusta per lui è la Juventus“.
CASTROVILLI. “È forte. Possibile che nessuno se ne fosse accorto già quando era al Bari? Come Osimhen, che è stato appena preso dal Napoli, ve ne accorgerete, ma si vedeva già quando è arrivato al Lille. Ora, non dico che Castrovilli sia il migliore in circolazione, ma è veramente eccezionale“.
VLAHOVIC. “Ha grandi qualità ma deve giocare, possibilmente supportato da giocatori compatibili con lui. La Fiorentina deve puntare su questi giocatori, far loro un contratto lungo e farli giocare. Come Zaniolo: com’è possibile che non ci abbia creduto nessuno a Firenze? Avrei mandato via tutti i responsabili, nessuno escluso. Parla troppo? Chi se ne frega, è forte! Non lo puoi lasciar andare via all’Entella, ma a fare che?“.
RICCARDI. “È rapido, veloce, tecnico e ha grande coordinazione. Va solo fatto uno step a livello mentale. Questo è un lavoro che devono fare gli allenatori, altrimenti ragazzi come questo si perdono“.
IACHINI. “L’ho avuto e voluto come giocatore. Era uno di guerra, che nel suo cervello era già allenatore. Altri invece li vedo esonerati a ogni pie’ sospinto…”.
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Redazione LaViola.it