L’ex portiere si sofferma sulle prospettive della Fiorentina e sui portieri a disposizione di Vincenzo Italiano
Parla così a Lady Radio l’ex portiere Gianluca Berti:“La Fiorentina deve stare a ridosso delle grandi e sperare che qualcuna di queste fallisca per inserirsi. Per me siamo uno scalino sotto a loro, bisogna essere obiettivi. Mi auguro che possa arrivare almeno quinta in classifica, come lo è adesso la Fiorentina, ma altre squadre sicuramente più attrezzate potranno risalire. Poi, ovviamente, speriamo per i viola, ma non sarà semplice”.
MERCATO. “Baldanzi è un giovane di grande talento e molto apprezzato a Firenze, da quello che si legge. Ha caratteristiche importanti, magari venisse alla Fiorentina. Farebbe sicuramente bene dietro la punta. Esterni? Purtroppo, se dovessi lasciar partire un giocatore, mi priverei di Sottil. Per me ha grandi dote, ma non riesce ad esprimerle. Salta l’uomo ma poi…torna sempre indietro. Ma anche Brekalo, su questo divento matto, puoi andare a crossare sul fondo, e invece tornano sempre indietro. E così le punte quando le servi? Così è dura per i centravanti”.
PORTIERI. “Christensen non possiamo giudicarlo, al momento ha giocato pochissimo e non ha entusiasmato nel poco in cui ha giocato. E’ difficile davvero dare un giudizio se non gioca mai. Penso che Terracciano sarà il titolare fino alla fine, a meno che Christensen non faccia un salto di qualità e riesca a mettere in difficoltà questa gerarchia”. Le alternanze a me non sono mai piaciute per il ruolo di portiere. Se uno va in difficoltà e si mette l’altro, magari col rischio che debba per forza far bene, e vanno in crisi entrambi”.
Di
Redazione LaViola.it