Parla il tecnico della Samp, accostato anche alla Fiorentina nel caso in cui dovesse saltare Montella per la prossima stagione
Parla così il tecnico della Samp Marco Giampaolo al Corriere Dello Sport: Il suo nome intanto è stato accostato dai media al Milan, alla Roma, all’Atalanta e alla Fiorentina. “Non leggo i giornali e non ascolto la tv. La verità è che in questo momento ho soltanto bisogno di staccare. Ho vissuto un anno intenso e ho necessità di fare discorsi con me stesso, a mente lucida e serena”. Se arrivasse la chiamata di una grande, si sentirebbe pronto? “Io non sopporto più di perdere. Per me ogni sconfitta è diventata una lacerazione e ammazzerei qualcuno quando vengo sconfitto. Galeone mi disse una volta: “Meglio affogare nell’oceano che in un bicchier d’acqua”. Aveva ragione: i grandi giocatori migliorano le idee degli allenatori e li fanno grandi. Io ho rispetto per la Sampdoria e in questi anni ci siamo tolti delle soddisfazioni battendo tutte le più forti a eccezione della Lazio. Quando vinci contro Juventus, Napoli, Milan, Inter e Roma vuol dire che hai lavorato bene, che sei cresciuto. Sapevamo e sappiamo di non essere a quel livello, ma non partiamo battuti. Già questo è importante. In più abbiamo valorizzato tanti giocatori, sui quali la società aveva investito, e abbiamo belle strutture che la dirigenza ci ha fornito”.
La stagione di Saponara? “Ha avuto più continuità rispetto agli ultime annate, ma qui è in prestito e questo non è un aspetto secondario. Sicuramente avrebbe meritato quel gol alla Juventus (tolto al Var)”.

Di
Redazione LaViola.it