L’allenatore blucerchiato commenta il 3-3 contro la Fiorentina: “Abbiamo fatto poco, ma poteva anche bastare. Muriel-Quagliarella…”.
L’allenatore della Samp, Marco Giampaolo, ha parlato in conferenza stampa dopo il 3-3 di Firenze: “Non sono amareggiato più di tanto, negli episodi sì. Perché a 10 secondi dalla fine vincevamo, ma nel computo generale dei 95′ abbiamo fatto poco per vincere questa partita. Ci siamo arrivati male, forse ho sbagliato qualcosa io nei carichi settimanali, abbiamo sbagliato passaggi semplici, la palla non correva veloce, eravamo poco reattivi. E siccome è successo per più di un giocatore, forse è stata colpa mia. Ho detto alla squadra che abbiamo giocato al 30%, e nonostante questo poteva bastare, non capita di frequente. Abbiamo giocato poco d’insieme, alcuni gol sono stati bellissimi. Ma se avessimo giocato da Samp, come normalmente questa squadra sa fare, a mio avviso l’avremmo vinta”.
QUAGLIARELLA-MURIEL. “Quagliarella come Muriel, sono giocatori di qualità, che si inventano i gol. Quagliarella è un bomber di razza, sa come smarcarsi, ha gli stop verso la porta. È l’attaccante che forse non ho mai sostituito, tranne che nei minuti finali, e ha quasi 36 anni… vuol dire che sta bene fisicamente”.
IL GOL DI MURIEL. “Il gol che ha fatto è stato bellissimo, lo stop orientato, la palla fatta passare all’interno del nostro difensore. Ha spunto, ha qualità. Lo conosciamo”.
LOTTA PER L’EUROPA. “La sfida è questa, arrivare all’ultima giornata di campionato e poter dire ognuno la propria per un traguardo importante. Ci sono 6 squadre che forse hanno qualcosa in più delle altre, poi 5-6 che si equivalgono. È una lotta bella, di nervi. Uno potrà togliersi una grande soddisfazione, quindi c’è da giocarsela fino in fondo. Il campionato è lungo. Il nostro obiettivo è quanto meno ripetere il girone di andata a livello di punti, avere più o meno lo stesso cammino. Avere 29 punti non sono pochi, ribadirlo nel ritorno non sarebbe male. Poi vedremo”.
SAPONARA. “Ho tolto Ramirez non perché stava facendo male, anzi aveva fatto un gran gol, ma perché era ammonito e avevo paura che potesse essere espulso. Giocare in 11 contro 10 è stato importante per noi, perché non siamo stati nel solito stile-Samp. Saponara ha qualità, e ne abbiamo messi diversi in campo”.
BILANCIO DELLA TRASFERTA. “Avevo detto alla vigilia che sarebbe stata dura per entrambe le squadre, giocano bene e mirano entrambe ad arrivare in alto. Per come è andata, bene, poteva andare meglio ma nei 95′ non abbiamo fatto più della Fiorentina per vincerla”.

Di
Redazione LaViola.it