Parla il n° 1 della Lega Pro: “In dieci mesi ridata credibilità alla C. Joe Barone mi ha detto che vuole fare la squadra B”
Parla così il Presidente della Lega Pro Ghirelli alla Gazzetta Dello Sport: “Abbiamo cambiato, con il presidente Figc Gravina, il corso delle cose. Primo: la riammissione dei club virtuosi è diventata regola, niente spazio a banditi e furbetti. Secondo: l’anno scorso oltre quaranta stadi erano fuori norma, quest’anno abbiamo impianti in regola, illuminazione adeguata, seggiolini per tutti e addirittura in plastica riciclata, vedi Pontedera. Significa rispetto per la gente. Terzo: stretta decisa sulle iscrizioni, con la documentazione da presentare in unica soluzione, non a puntate. Parola chiave: credibilità”.
Perché le squadre B non decollano? “Sarebbe un enorme trampolino per i giovani delle big. Eppure solo la Juve ha colto l’occasione. Però a luglio è venuto a trovarmi Joe Barone, braccio destro di Commisso alla Fiorentina. Mi ha detto: “Vogliamo fare la seconda squadra, ne beneficeremmo noi e l’Italia”. Forse siamo sulla strada giusta. Come per il movimento femminile. Noi in C abbiamo un vicepresidente come la Capotondi, un proprietario come Anna Durio a Siena, e per cavalcare il boom del Mondiale in Francia lavoriamo tantissimo per aumentare le praticanti, al momento 25mila circa”.
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Redazione LaViola.it