Il centrocampista brasiliano classe 1997 ha parlato della sua esperienza italiana e dei suoi obiettivi futuri
Gerson Santos, centrocampista della Fiorentina in prestito dalla Roma, ha rilasciato un’intervista al canale mediatico della Federazione Brasiliana. Queste le sue parole:
CARRIERA. “Nella mia vita è successo tutto molto in fretta. Le buone prestazioni nel settore giovanile del Fluminense, l’esordio nei professionisti e poi la partenza per Roma. Il calcio italiano è un calcio molto diverso da quello brasiliano. Un gioco più bloccato. Come ogni giocatore ho avuto bisogno di tempo per adattarmi, ma oggi mi sento totalmente a mio agio:mi sono adattato al Paese e allo stile di gioco”.
ROMA. “Non ho mai pensato di tornare indietro o di smettere. Quando sono arrivato a Roma avevano preparato un intero progetto per me. Il primo anno sarebbe stato di adattamento alternandomi tra Prima Squadra e Primavera. Nel secondo avrei avuto maggiori opportunità e sicuramente maggior partecipazione in Prima Squadra e il terzo sarebbe stato quello in cui avrei giocato di più. La mia seconda stagione ho partecipato attivamente a tutta la campagna in Champions League nella quale abbiamo raggiunto la semifinale. Ora sto continuando qui alla Fiorentina. Era tutto molto ben programmato e definito”.
CRESCITA.“Vedo una crescita notevole, come giocatore e anche come essere umano. Mi sento preparato per qualsiasi sfida. Oggi sono un giocatore tatticamente molto più completo. Posso facilmente giocare in diverse posizioni in campo e leggere bene il gioco. Il calcio italiano è una grande scuola. Sono molto grato di giocare qui. Spero di continuare a crescere tecnicamente e tatticamente”.
FIORENTINA. “È stata davvero una bella stagione. Oltre alla continuità ho disputato buone prestazioni individuali e, come era già successo a Roma, giocare in diverse zone del campo. È una delle mie stagioni migliori in Italia. L’accoglienza che ho avuto dal club in generale e dai tifosi mi ha facilitato l’ambientamento. Non ho ancora pensato se tornare a Roma o se restare alla Fiorentina. Voglio finire questa stagione nel modo migliore e poi sedermi e pensare al futuro. Il fatto che il mio nome venga accostato alle grandi squadre del calcio brasiliano è senza dubbio la dimostrazione che il lavoro è stato fatto bene”.
SOGNO. “Ho un obiettivo chiaro: di essere presente alle Olimpiadi del 2020 con la nazionale brasiliana. È senza dubbio il mio grande sogno in questo momento. Mi sto concentrando sul finire bene questa stagione per avvicinarmi a questo obiettivo. Sarebbe sicuramente un grande sogno che diventa realtà per me rappresentare la squadra nazionale in un torneo così importante. Sono stato convocato diverse volte nelle selezioni giovanili e conservo questo sogno di rappresentare il mio Paese alle Olimpiadi”.
Di
Redazione LaViola.it